In un clima di straripante entusiasmo e partecipazione popolare, sabato 25 settembre è stata inaugurata la sede dell’associazione di promozione sociale PROCIDA CARBON FREE, associazione affiliata ad ITALY CARBON FREE, che si interesserà della promozione sui temi relativi alla transizione ecologica sull’isola, già capitale della cultura 2022, che attraverso il contributo PROCIDA CARBON FREE, patrocinata dal comune di Procida, si candida a diventare anche capitale della transizione ecologica e della tutela dell’ambiente.

Il Presidente Michele Spinelli, accompagnato da tutti i soci fondatori ed i membri del direttivo, ha accolto il Cordianatore Generale di Italy Carbon Free Salvatore De Martino ed il vicepresidente Antonio Sciretta. La cerimonia si è svolta in un clima di grande euforia, grazie anche alla presenza festosa del management di tutta Italia di WOW GREEN POWER, main sponsor di entrambe le associazioni oltre che di Procida capitale della cultura, per l’occasione in visita sull’isola e sbarcati da un affascinante veliero partito da Napoli.

Oltre agli auguri del Presidente e del Vicepresidente delle rispettive associazioni, Salvatore De Martino ideatore del progetto ITALY CARBON FREE, ha ricordato che l’iniziativa è nata proprio a Procida, raccogliendo i consensi di un folto gruppo di cittadini Procidani, insieme ai quali all’indomani del primo lock down, decisero di creare un movimento di opinione, per promuovere la diffusione delle leggi di incentivazione, inerenti proprio alla transizione ecologica, tra le tante soprattutto il 110%, che avrebbe consentito ai cittadini di efficientare energeticamente e ristrutturare le proprie abitazioni, installare impianti fotovoltaici e creare delle comunità energetiche in modo totalmente gratuito. Ma il Fondatore ha ricordato anche che i cittadini di Procida, in quanto isola, oltre a doversi impegnare come qualsiasi abitante della terra per contribuire alla riduzione delle emissioni che stanno uccidendo il pianeta, hanno un interesse più diretto, in quanto una delle conseguenze più catastrofiche dell’aumento delle temperature dovute alle emissioni di CO2, è l’innalzamento dei livelli marini, con grande possibilità di erosione prima delle coste e, nel tempo riduzione delle zone costiere, quindi nel caso di un’isola con rischi nel tempo di totale scomparsa. Siamo ancora a tempo, questa è la bella notizia, ha ricordato De Martino, ma serve l’impegno di tutti, serve essere uniti, creare sistema ed andare oltre le logiche politiche di vecchio stampo, che producono divisioni e barriere, preconcetti e conflitti ,che non portano da nessuna parte. Quindi ha formulato un appello soprattutto ai giovani procidani, affinchè partecipino e contrastino questo modo di approcciare una tematica cosi importante, che deve prevaricare ogni interesse ideologico e che deve essere affrontato con unanimità, con l’obiettivo soprattutto di tutelare le future generazioni.

Graditissimo infine è stato il saluto che ha voluto portare il Direttore di PROCIDA CAPITALE DELLA CULTURA 2022, Agostino Riitano, al quale il fondatore ha ricordato la vicinanza dello sponsor comune e della stessa associazione, dovuta al forte credo che “una cultura del terzo millennio non può prescindere da una forte contaminazione della ella cultura ambientale”.