Nel dicembre del 2020, il comune di Procida, a seguito dell’opera svolta sull’isola per promuovere la Transizione Ecologica, deliberava a favore del fondatore di Procida Carbon Free, Salvatore De Martino, una delibera di patrocinio, che consentiva allo stesso di adoperarsi sull’isola per promuovere ogni azione finalizzata a capitalizzare, per i cittadini e per il comune, le misure di incentivazione promosse dalla comunità Europea con il Green New Deal ed efficientare energeticamente, spesso in modo gratuito, gli immobili e creare comunità energetiche.

Sulla base di quella esperienza De Martino insieme a tanti volontari scelti sul territorio nazionale, trasformava un semplice movimento d’opinione in un’ Associazione, Italy Carbon Free aps, fu conferita la Presidenza ad un noto avvocato di Foggia, Caterina Monopoli, appassionata ambientalista ed ormai specializzata negli aspetti legali in tema, la Vicepresidenza al Dott. Antonio Sciretta, biololgo ma appassionato manager ed imprenditore nel settore delle energie rinnovabili, la Presidenza onoraria al Sindaco di Procida Dott. Raimondo Ambrosino, per il merito di essere stato il primo a credere nell’iniziativa. De Martino, il fondatore assumeva il ruolo di Coordinatore Generale, consentendosi l’opportunità di dirigere lo sviluppo e la rappresentanza dell’associazione. Ad oggi si superano le 40 adesioni di comuni che hanno patrocinato il progetto di Italy carbon Free e tante altre sono in procinto di deliberare, più di 1800 cittadini dei comuni patrocinanti si sono affidati alla consulenza dei volontari sparsi sul territorio nazionale, che hanno poi affidato ad aziende e general contractor convenzionati e selezionati, l’apertura dei cantieri di efficientamento. E’ di rilievante importanza il Patrocinio ricevuto dall’Amministrazione Provinciale di Foggia, che ha consentito a Italy Carbon Free aps di realizzare il primo POLO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA, una struttura logistica nella meravigliosa cittadina di Candela che , grazie alla sponsorizzazione ricevuta dai main sponsor SENEC e WOW GREEN HOUSE, ospita imprese, professionisti, installatori ed altri addetti ai lavori della transizione ecologica, per metterli a disposizione dei cittadini e dei territori. Dall’idea del “POLO” fisico è nata poi l’idea del polo virtuale, una piattaforma su Internet, WWW.POLOTRANSIZIONEECOLOGICA.IT, che oggi annovera più di 300 addetti ai lavori iscritti tra imprese e professionisti  da tutta Italia.

Tanti riconoscimenti sono stati ottenuti sia da citta importanti come Taranto e Civitavecchia, che hanno ospitato la delegazione di Italy carbon Free in alcuni eventi di rilevanza nazionale, ma anche da parte di tanti piccoli comuni, il target privilegiato dall’associazione, che hanno destinato pubblicamente encomi ufficiali all’associazione ed ai singoli componenti del direttivo.

Ma oggi la giornata è storica perché si era cominciato accompagnando Procida a diventare Capitale della Cultura 2022, coinvolgendo anche il MAIN SPONSOR WOW GREEN HOUSE in occasione delle audizioni che avrebbero poi dovuto indurre il Ministro Franceschini a scegliere. Lo sponsor e l’associazione ci credettero a dispetto dei tanti scetticismi ed ovviamente a proclamazione avvenuta, capitalizzarono l’effetto mediatico per “invadere” il territorio nazionale. Si è quindi proseguito annoverando come si diceva tanti enti patrocinanti, ma oggi l’associazione riceve l’adesione di un Comune che non ha bisogno della scelta di un  Ministro per diventare capitale della cultura per un anno, parliamo di un Comune capitale della Cultura e della Storia da millenni e si parla del meraviglioso comune di ERCOLANO. Ed è curioso constatare, come stamane pubblicava su facebook il Coordinatore Generale, che Procida ed Ercolano sono accomunate da una canzone storica del mitico Renato Carosone, la celeberrima “Maruzzella” ,il cui testo recita “ Pe’ tutta ‘sta marina – a Procida a Resina –  se dice “Guarda a lla’ – na femmena che fa!” , ricordando che Resina è un celeberrimo quartiere di Ercolano, famoso nel mondo per i suoi mercatini dell’usato nati nel dopoguerra. Ebbene il brindisi ovviamente si è fatto sulle note della stessa Maruzzella, eletta per l’occasione colonna sonora di quello si spera sia un nuovo gemellaggio promosso da Italy Carbon Free aps, un gemellaggio che sarebbe basato su un passato di storia millenaria, e di un presente impegnato nella salvaguardia del pianeta e del futuro delle nuove generazioni, insieme ad ITALY CARBON FREE.